Vigili del Fuoco Volontari Distaccamento S.Maria Maggiore (Valle Vigezzo)
I vigili del fuoco volontari fanno parte del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco sotto la giurisdizione del Ministero dell’Interno, sono chiamati volontari perché a differenza dei permanenti svolgono la loro attività di pompieri nel tempo libero. Devono rispondere in termini professionali alle stesse normative dei vigili permanenti.
Va ricordato che in borghese i Vigili del Fuoco sono agenti di polizia giudiziaria con le relative responsabilità giuridiche che ne derivano.
Il Distaccamento di Santa Maria Maggiore nasce nel 1977 dopo l’immane tragedia che colpì e sconvolse la Valle intera, quella dell’incendio dell’Albergo Excelsior a Santa Maria Maggiore, dove persero la vita 17 persone tra cui due Vigezzini Maria Teresa Locatelli e Rino Adorna rispettivamente sorella e cognato dell’attuale Capo Distaccamento.
La volontà di fare in modo che simili tragedie e altri eventi calamitosi non ferissero più la Valle Vigezzo spinse alcuni volontari , al cui comando fino al 1980 vi era Luigi Gubetta, a porre le basi per la nascita di un Distaccamento di Valle . Di seguito fino al 1982 fù responsabile dei pompieri l’ex Sindaco di Santa Maria Maggiore, Mattei Carlo al quale succedette Tullio Domenici che diede nuovi imput e forza nel reclutare giovani volenterosi per la costituzione di un Distaccamento sempre più efficiente ed efficace.
Nel 1978, durante l’alluvione vi fù un impegno enorme degli uomini del Distaccamento coordinati oltre che da Domenici, dall’ing. Coduri Antonio del Comando di Novara e la presenza costante sul posto di Ferraris Domenico , vigezzino, in forza al distaccamento di Domodossola.
Nel 2010, Domenici, per raggiunti limiti di età và in pensione e gli succede lo scrivente Antonio Locatelli che eredita un gruppo con alle spalle numerosi e epici interventi con i quali si è sempre distinto per qualità e rapidità di intervento, operazioni non sempre facili viste anche le attrezzature non sempre confacenti ai più moderni criteri tecnici ma alla quale ha sempre sopperito la preparazione e lo spirito di corpo dei pompieri vigezzini.
Nel volgere di quasi 40 anni di storia dei Vigili del fuoco della Valle Vigezzo si sono succeduti a disposizione del distaccamento diversi mezzi di supporto per gli interventi, inizialmente era in dotazione una scala manuale seguita da un AR targato 10472 e una motopompa Rotor 45, un altro tragico evento come l’Alluvione che colpì la valle nel 1978, consenti la fornitura del Distaccamento di un Autopompa APS 642 senza servo sterzo!!!
In seguito un Lancia Esadelta che fù sostituito da un OM150 che venivano ricoverati nel deposito carburanti di Ruga Daniela che era il punto di ritrovo dei pompieri vigezzini fino agli anni 90 quando ci fù l’ingresso nel nuovo edificio della Comunità Montana Valle Vigezzo, che mise le fondamenta grazie al costante interessamento di Tullio Domenici con l’allora ministro dei lavori pubblici Oscar Luigi Scalfaro che contribuì con un primo stanziamento all’inizio dei lavori. Con la nuova casa abbiamo acquistato anche un nuovo mezzo, un Land Rover Defender 90 donatoci dalla Comunità Montana in comodato d’uso.
Ad oggi sono impegnati presso il distaccamento 16 volontari comandati da Antonio Locatelli ed hanno a disposizione un APA190 attualmente in riparazione ed il Defender 90.
Confidiamo sempre nel sostegno di tutta la popolazione e dei Comuni Vigezzini per arrivare a realizzare il sogno di un mezzo nuovo idoneo alle nostre necessità di distaccamento di montagna, che possa dar lustro al Distaccamento ma soprattutto alla Valle Vigezzo .
Il capo Distaccamento
C.S.V. Antonio Locatelli